Ex Ratti al rogo e bosco in fumo. Natale di lavoro per i pompieri

Doppio intervento il 24 e 25 dicembre. Ancora ignote le cause di entrambi gli incendi

Natale, giorni di abbuffate con gli affetti più cari, di gioia, di relax. Non per tutti, però. Perché c’è chi anche il 24 e il 25 dicembre (e negli altri giorni festivi per definizione) è regolarmente sul posto di lavoro e si preoccupa della nostra incolumità. Tra questi ci sono senza dubbio i vigili del fuoco. E per i pompieri della provincia di Varese è stato un Natale di fuoco e soprattutto di lavoro.

Il primo grosso allarme che hanno dovuto fronteggiare è stato proprio il 24 dicembre all’ora di pranzo. Verso le 13, infatti, è giunta alla centrale operativa la segnalazione di un grosso incendio divampato nei locali ormai abbandonati da anni dell’ex Ratti, in via Flavio Fornara a Luino.
Immediato l’intervento dei pompieri, partiti dalle sedi di Luino, Laveno e Varese, e precipitatisi sul posto con tre autopompe, due autoscale, un’autobotte e un carro aria per un totale di 16 vigili del fuoco pronti all’azione.

/>Ad andare a fuoco, con le fiamme che uscivano anche dalle finestre, è stato l’ultimo dei cinque piani dell’edificio. Un incendio davvero imponente, che è divampato velocemente anche perché i locali erano ancora occupati da diversi elementi d’arredo e materiale d’archivio. I vigili del fuoco si sono così preoccupati per prima cosa di mettere in sicurezza l’area interessata dal rogo e di domare le fiamme. Poi sono entrati nei vecchi uffici, per verificare i danni ma anche per accertarsi che fossero domati e spenti tutti i focolai del rogo, che ha interessato (e significativamente danneggiato) cinquecento metri quadrati di superficie.
Ancora ignote le cause dell’incendio. Lo stabile è abbandonato da tempo, e sono ora in corso tutte le indagini del caso per individuare i motivi che hanno scatenato le fiamme.

Non meno impegnativo per i nostri pompieri è stato il pomeriggio del giorno di Natale. Verso le 15, infatti, l’allarme è scattato in località Avigno, nel territorio comunale di Cadegliano Viconago, per l’incendio di un bosco. Anche in questo caso i motivi che hanno scatenato le fiamme non sono stati ancora individuati. Sta di fatto che quattro ettari di zona boschiva sono andati in fumo e l’intervento è andato avanti anche nella giornata di ieri.
I cinque vigili del fuoco – intervenuti con due automezzi, un fuoristrada dotato di modulo antincendio e un’autopompa – sono infatti riusciti subito a domare e spegnere la parte più estesa delle fiamme ma poi si sono dovuti fermare per il calare dell’oscurità e per la conformazione del territorio, con aree molto impervie che hanno reso ancora più difficili le operazioni di spegnimento. In loro supporto sono intervenuti anche i volontari Antincendio Boschivo, che hanno presidiato l’area coadiuvando il lavoro dei pompieri.