La città si ferma per l’addio a Giuseppe. «Eri un esempio»

Chiesa e sagrato strapieni per il funerale di Serra. la moglie Giovanna Ballinari alle esequie in barella

In mille per dare l’ultimo saluto a , luinese di 49 anni, morto nel giorno di pasquetta in seguito al drammatico incidente stradale che aveva coinvolto lui e la moglie , consigliere comunale a Luino, lo scorso 9 aprile. La chiesa prepositurale di San Pietro e Paolo alle 14.15 era già colma di gente.

Alle 14.30 quando il feretro è arrivato in chiesa anche piazza Giovanni XXIII traboccava ormai di gente. Presente il sindaco di Luino e molti esponenti dell’intero consiglio comunale di Luino. Giovanna è arrivata in ambulanza: ha dato l’ultimo saluto al marito amatissimo distesa su una barella. Mentre il prevosto di Luino ha avvertito tutti i presenti che «per motivi di salute Giovanna sarà riportata immediatamente in ospedale al termine della cerimonia».

Ballinari è rimasta a sua volta ferita nell’incidente avvenuto lungo il tratto della statale 394 che attraversa il territorio comunale di Brissago Valtravaglia: stava facendo una gita in moto con il marito quando un’auto li ha travolti svoltando per imboccare una strada laterale. Accanto a lei ieri, nella chiesa piena di fiori, c’era il figlio (tantissimi gli amici del giovane presenti alle esequie). E c’erano i colleghi, medici e infermieri, che con la donna lavorano all’ospedale di Luino. «La vostra presenza, così numerosa, testimonia il grande affetto che Giuseppe e Giovanna hanno saputo suscitare nel corso della loro vita – ha detto don Sergio – Un affetto che sarà sempre qui per loro. Un affetto che si è rivelato grandissimo durante queste settimane in cui sin da subito al fianco di Giuseppe si è levata una preghiera forte. Una preghiera continua».

Don Sergio ha ricordato «il percorso d’amore costruito da Giuseppe. Prima con i suoi genitori, i suoi fratelli. Continuando poi lo stesso fortissimo percorso con Giovanna e Alessandro. Attraverso lui è passato l’amore del Padre. E oggi noi abbiamo la certezza che Giuseppe è al fianco del Padre, nella pienezza della vita eterna».

Don Sergio ha voluto, la benedizione, «invitare tutti per un’ultima preghiera davanti a Giuseppe prima della cremazione». Tutti i presenti hanno voluto infine rendere omaggio a Serra, in piedi dritti, mentre il feretro lasciava la chiesa.