RFI al tavolo con il Comune di Luino. «Ecco il punto sulla ferrovia»

Resta alta l’attenzione dell’amministrazione comunale di Luino in merito ai lavori di ammodernamento della linea ferroviaria. Ieri il sindaco e l’assessore coi tecnici comunali si sono incontrati con l’ingegner , direttore di produzione RFI Lombardia accompagnato dal suo staff.

«È stato un colloquio chiarificatore su diverse questioni legate ai lavori in stazione e sulla linea» commenta il primo cittadino. Buone notizie sul cronoprogramma, a oggi rispettato, con la fine dei lavori prevista per il 9 dicembre. «Abbiamo raccomandato di prestare molta attenzione ai tempi e ai livelli di emissione sonora per creare il minor disturbo possibile alla popolazione – spiega il referente RFI – Nelle gallerie, rinnovate con nuovi impianti di sicurezza e cassonetti strutturati ribassati è stato introdotto l’uso di speciali frese per contenere il rumore».

Meno buone le notizie sulla possibilità di collegare a breve le due stazioni di Laveno: «Per settembre non sarà possibile per difficoltà burocratiche legate al dialogo complesso tra RFI e l’autorità di certificazione; però si sta lavorando per risolvere l’impasse. La fine lavori sulla strada per Laveno dovrebbe comunque agevolare l’arrivo degli autobus alla stazione dello Stato rispetto ad oggi».

Si è affrontato anche il tema della chiesa di Colmegna, che presenta fessurazioni preoccupanti. L’ingegnere s’è impegnato a chiedere l’intervento del laboratorio di certificazione, che raccoglierà dati sugli effetti delle eventuali vibrazioni provocate dal passaggio dei treni. I ripari fonici invece al momento non saranno finanziati, nonostante «l’incresciosa situazione che si presenta durante le messe, un rumore assordante che costringe l’officiante ad interrompere la funzione».

Per le scarpate ferroviarie è stata garantita la manutenzione accurata degli scolatoi e del verde, oltre ad alcune opere di messa in sicurezza dei versanti, ad esempio a Pino Tronzano. La travatura del nuovo sottopasso di via Cairoli dovrebbe essere installata in settembre, col contestuale abbassamento del piano di calpestio. I lavori alla linea non finiranno nel 2017, ci saranno ulteriori chiusure di 8 ore al giorno, coordinate con la ferrovia svizzera che si sta ammodernando anch’essa a nord di Luino.

Al termine del colloquio il sindaco Pellicini, anche in ragione dei primi mandati affidati da numerosi Comuni della linea, ha chiesto ed ottenuto la disponibilità ad un ulteriore incontro con le amministrazioni dei Comuni, per aggiornare tutti sullo stato dei lavori.