Ripulire tutta Besozzo. Un’idea nata sui social

Alcuni gruppi di Facebook si sono trovati per decidere come agire

Ci si lamenta spesso del ruolo negativo svolto dai social network nella vita civile e anche della scarsa volontà dei giovani ad impegnarsi per il bene del proprio territorio. L’iniziativa assunta dai gruppi Facebook “Sei di Besozzo se” e “Sei di Bogno se”, unitamente all’associazione “Giovani per Besozzo”, in accordo con il Comune, smentisce completamente questi luoghi comuni.

, una delle amministratrici di “Sei di Besozzo se”, , amministratrice di “Sei di Bogno se”, i rappresentanti di Giovani per Besozzo si sono incontrati con il vicesindaco per fare fronte comune contro la piaga dell’abbandono dei rifiuti che non ha risparmiato nemmeno Besozzo. «Abbiamo deciso di ritrovarci in Comune domenica mattina alle 9 per un primo intervento urgente per il risanamento della zona sotto il cavalcavia, sul territorio comunale di Besozzo, tra la nuova rotonda di Bardello e la Sp1; questo sarò un significativo e importante passo per il risanamento del nostro territorio sporcato da persone incivili» spiegano gli organizzatori.

L’idea è quella di dare una ripulitura generale a tutto il paese, boschi compresi, senza dimenticare le frazioni e le varie località di cui il paese è composto. I promotori hanno già programmato un secondo intervento che avrà luogo il 14 gennaio dell’anno prossimo e che durerà tutta la giornata. «Coinvolgeremo anche le scuole attraverso i Comitati Genitori per sensibilizzare anche i più piccoli su un tema così importante come la salvaguardia dell’ambiente; ai ragazzi ovviamente riserveremo degli spazi più protetti da ripulire» affermano gli organizzatori.

Maggiori dettagli sul programma del 14 gennaio saranno resi noti a dicembre. «Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutte le persone disponibili» l’appello dei promotori; il Comune fornirà guanti, sacchi e mezzi per il trasporto dei rifiuti. Sulle due pagine Facebook, i besozzesi sono invitati a segnalare con foto le zone del paese da ripulire a gennaio, per organizzare al meglio i vari gruppi.