77 anni fa gli Stati Uniti lanciavano la Fat Man su Nagasaki

A soli tre giorni dalla bomba sganciata su Hiroshima, il 9 agosto gli Stati Uniti sganciarono la Fat Man su Nagasaki, uccidendo 70mila persone.

A tre giorni dalla tragedia di Hiroshima, il 9 agosto 1945 un bombardiere B-29, soprannominato Bockscar, sganciò la seconda bomba atomica (Fat Man), un ordigno carico di plutonio-239): 70mila persone morirono all’istante e molte altre si sarebbero spente in seguito, a causa delle radiazioni.

Durante le celebrazioni in memoria delle vittime del ’45, il Primo Ministro giapponese ha detto: «La minaccia di armi nucleari e il loro utilizzo stanno diventando reali […] io continuerò a fare appello perché non sia commesso lo stesso errore con le armi nucleari».