Il soffio che salva la vitaL’etilometro entra nei bar

SOMMA LOMBARDO «Soffia e vai»: basterà un semplice gesto, un soffio appunto, per sapere se è possibile mettersi alla guida di un mezzo e partire in tutta tranquillità. Sull’onda della campagna a livello europeo che entro il 2010 intende ridurre del 50% gli incidenti stradali e i decessi causati dalla guida in stato di ebbrezza, Somma risponde con puntualità. E grazie alla collaborazione degli assessorati alla Polizia locale (Antonella Rossi) e alla Protezione civile (Luigi Mancini) ecco pronti gli strumenti di intervento.

«Sono già stati acquistati degli etilometri monouso che distribuiremo gratuitamente nei diversi bar della città in modo che gli stessi clienti potranno provarsi autonomamente il rispettivo tasso alcolico», spiega l’assessore alla Polizia locale e Sicurezza Antonella Rossi, «questa sarà la prima fase, pronta a partire già il mese prossimo; ma in un secondo momento scenderemo in campo noi direttamente, con i vigili e i volontari della protezione civile, andando di persona negli esercizi pubblici a fare dei controlli del tutto preventivi sulle persone che vorranno collaborare».

«Un soffio per la vita, controlla se puoi guidare», è lo slogan adottato. «Vogliamo arrivare ai giovani, andarli a trovare nei bar e nei vari locali – continua l’assessore leghista – in modo da far toccare loro con mano quanto possano bere, aiutandoli a conoscere con certezza quando sarebbero

fuori dalle regole e potrebbero perciò mettere in serio pericolo la loro sicurezza e quella degli altri. Sarà una prevenzione a tutto tondo, a favore appunto dei più giovani ma non solo. Un primo passo molto importante nel quale crediamo fermamente in nome della sicurezza dei cittadini e del territorio».

Nessun intervento repressivo, dunque. Gli assessorati di Rossi e di Mancini tendono la mano ai sommesi e offrono loro la possibilità di misurarsi, di conoscere esattamente mediante l’etilometro cosa potrebbe produrre un bicchiere in più regolandosi anche per il futuro, prima di rischiare di incorrere in drammatici incidenti, prima che sia troppo tardi.
La risposta di Somma Lombardo alla campagna europea, avverrà grazie agli agenti della polizia locale e ai volontari della protezione civile. Due settori che hanno cambiato di recente i propri assessori di riferimento.
Alessandra Pedroni

s.bartolini

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