Città del Vaticano, 15 lug. (Apcom) – Giro di vite in Vaticano sui “delitti eccezionalmente gravi”. La Santa Sede ha pubblicato l’aggiornamento delle norme canoniche sui ‘delicta graviora’ che, oltre all’attesa sezione dedicata alla pedofilia, stabilisce norme più dure in materie come l’ordinazione femminile e l’eresia. In particolare, il Vaticano attribuisce maggior potere alla Congregazione per la dottrina della fede, il dicastero responsabile dell’ortodossia cattolica guidata a lungo dall’attuale Papa Ratzinger.
“Più specificamente – spiega il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi – sono stati inseriti: i delitti contro la fede (cioè eresia, apostasia e scisma), per i quali sono normalmente competenti gli Ordinari, ma la Congregazione diventa competente in caso di appello; la registrazione e divulgazione compiute maliziosamente delle confessioni sacramentali, sulle quali già era stato emesso un decreto di condanna nel 1988; l`attentata ordinazione delle donne, sulla quale pure esisteva già un decreto del 2007”.
Ska
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