Milano, 17 apr. (Apcom) – Una confessione-shock quella fornita da Antonio Di Cesco, il marito di Moana Pozzi ospite in studio ieri sera al “Chiambretti Night” di Italia 1. Chiamato a raccontare la figura di Moana, Di Cesco – che aveva sposato in segreto a Las Vegas la diva del porno prematuramente scomparsa – ha ricordato drammaticamente gli ultimi momenti della moglie e il patto tra la coppia nel caso uno dei due si fosse ammalato in maniera irreversibile. “Io ce l’ho messa tutta per farla morire – ha confessato Di Cesco a Chiambretti -. Per questo sarò processato in quanto indagato per omicidio. Pare tuttavia che secondo alcuni medici il mio gesto non sia stato sufficiente…”.
Di Cesco ha poi sgombrato il campo dai dubbi sulla morte di Moana: “Sono felice che l’Italia voglia che sia viva – ha spiegato l’uomo – ma se non fosse morta io non sarei qui”. L’uomo ha poi raccontato anche il lato privato del loro amore: “Moana, come pornostar, non poteva avere un marito. La nostra storia era una cosa nostra. Per lei sono stato l’unico per tre anni. E’ stata una persona splendida. Il nostro amore è stato una cosa lenta, non proprio un colpo di fulmine”.
Durante la registrazione del “Chiambretti Night”, dopo la confessione di Di Cesco sulla morte di Moana, Maurizia Paradiso – anche lei ospite della trasmissione – è svenuta in studio. Una volta assistita, si è ripresa e ha potuto tranquillizzare gli spettatori.
Lme
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