04 Feb 2011
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New York, 4 feb. (TMNews) – L’ipotesi di un “piano di successione formale” per l’amministratore delegato di Apple Steve Jobs, in condizioni di salute precarie, avanzata da alcuni investitori piace a Institutional Shareholder Services, influente società di consulenza per gli azionisti.
La questione è particolarmente delicata per l’azienda leader nel settore tecnologico, alla luce dell’aspettativa chiesta da Jobs per questioni e per un periodo non specificato (il numero uno di Apple si era messo in aspettativa nel 2004 e nel 2009, quando si era poi sottoposto a un trapianto di fegato).
Iss ha così dato il proprio sostegno alla proposta formulata dal fondo pensione Central Laborer’s Pension Fund, che ha chiesto all’azienda di chiarire quali siano i piani di successione nel caso in cui Jobs non sia più in grado tornare alla guida del gruppo.
La proposta, che sarà sottoposta agli azionisti della Apple il 23 febbraio, era stata avanzata a gennaio. Il consiglio di amministrazione afferma di avere già un piano di successione e considera inopportuna qualsiasi divulgazione che offrirebbe ai concorrenti un “vantaggio sleale”.
A24
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