Cassano allagata dal Tenore Tutta colpa di Pedemontana

CASSANO MAGNAGO Due persone sono state portate in salvo con il canotto ieri mattina in via Cadorna, a valle dell’Autolaghi, dove la piena del torrente Tenore ha invaso tre abitazioni e una ditta di autotrasporti. L’acqua, uscita dagli argini intorno alle 8.30, ha raggiunto un’altezza di oltre un metro e mezzo: quanto basta per rendere inagibili gli edifici, rimasti completamente isolati a causa dell’inondazione che ha raggiunto anche la strada, dove le auto parcheggiate sono finite a mollo. A provocare l’esondazione, i lavori in corso per la costruzione della Pedemontana: la realizzazione del raccordo con l’A8, infatti, ha reso necessario mettere mano al torrente, smantellando provvisoriamente

un tratto di argine. Tant’è vero che il Tenore è strabordato solo sul lato interessato dallo scavo e in nessun altro punto: l’acqua fuoriuscita è stata sufficiente, però, per provocare seri danni e costringere tre famiglie ad abbandonare le proprie abitazioni. Soltanto l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno imbarcato sul gommone due giovani rimasti circondati dall’acqua, ha evitato il peggio.L’assessore alle Politiche del territorio Paolo Aliprandi assicura che tutti i danni «saranno risarciti dalla società Pedemontana», compresi i conti delle notti in albergo. Aliprandi ha chiesto anche «maggior attenzione nella gestione del cantiere: incidenti come quello di oggi (ieri, ndr) non devono capitare».

e.romano

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