SOMMA LOMBARDO Il 2011 porterà due ausiliari del traffico, pronti a sfoderare il taccuino per divieti di sosta e disco orari scaduti. Ma intanto le multe per violazioni al codice della strada sono scese sotto le 3000 in un anno (contro le 4143 dell’anno scorso), dimostrazione lampante di «una maggiore educazione del cittadino», secondo l’assessore alla Sicurezza e Polizia locale Luigi Mancini: «Da noi i vigili non fanno solo multe, ma controllano il territorio, si occupano di videosorveglianza, sono in strada per educare e soltanto dopo, reprimere».Il dato di 2972 contravvenzioni nell’anno che si è appena concluso chiudendo, contro le 4143 dell’anno scorso (e addirittura 4700 nel 2008), non dovrebbe preoccupare. Mille e passa multe in meno e quasi 100 mila euro di minori entrate (da 240 mila euro del 2009, a 150 mila per il 2010), fanno dormire sonni tranquilli agli amministratori comunali che ritengono di aver così investito in educazione civica. I sommesi sarebbero insomma tutti più bravi.I dati forniti dal comando di via Valle lo dimostrano: su 2972 multe, circa 1700 sono state registrate a Malpensa e la rimanenza annotate nel centro abitato per divieti di sosta, disco orari scaduti, eccessi di velocità, violazioni insomma al Codice della strada. Ma anche su questo versante, la politica della polizia locale sommese andrebbe nel senso della prevenzione, innanzitutto. A dimostrarlo, l’autovelox mobile installato nelle vie del centro abitato: via Pastrengo, corso
Europa, della Repubblica, via Ronchi. Solo sedici le multe scattate con il rilevatore di velocità durante tutto l’anno. «Su 32 servizi effettuati, gli agenti hanno provato a trascorrere anche 4 ore continuate senza registrare infrazioni», sottolinea l’assessore.Sommesi insomma disciplinati e attenti? «Direi di sì», risponde Mancini. «I cittadini sono molto più disciplinati di prima. E comunque crediamo che l’autovelox non debba mai servire a fare cassa, bensì a prevenire. Per questo si interviene dapprima con il conta traffico per verificare eventuali anomalie (eccessi di velocità segnalati, flussi di traffico particolari, pericolosità), quindi si piazza l’autovelox per effettuare controlli, sempre alla presenza degli agenti che fermano chi è al volante. E’ una questione di correttezza verso i cittadini».Eppure le multe da tre anni in calo, fanno pensare anche a un minor lavoro da parte dei “ghisa”. Non a caso, con l’anno nuovo, verranno arruolati 2 ausiliari del traffico e un agente in più, al posto del collega che ha chiesto la mobilità. «Saranno utilizzati per il controllo del centro. Ad esempio, abbiamo notato che occorre una presenza maggiore nel parcheggio davanti alle scuole di via Marconi». Dunque mentre gli ausiliari saranno pronti a controllare la sosta dei veicoli con maggiore sollecitudine, gli agenti verranno impiegati nelle pattuglie serali e festive, da ripristinare. Non solo. Da gennaio, «2 persone, almeno una volta alla settimana, saranno operative sul controllo delle ordinanze», annota Mancini. Alessandra Pedroni
f.artina
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