Milano, 17 lug. (TMNews) – L’eterno duello per la leadership nel panorama rock della musica italiana continua ad infiammarsi. Ligabue o Vasco? Rossi o Liga? I 120 mila accorsi a Campovolo ieri sera per il concerto del cantante emiliano non avevano dubbi.
Un successo clamoroso all’aeroporto di Reggio Emilia, con i fan del Liga in delirio per oltre 3 ore di musica live. L’evento, che sei anni fa era stato parzialmente rovinato da una pessima acustica, questa volta e’ stato perfetto, con il rocker che ha suonato ben 31 canzoni (comprese alcune quasi inedite dal vivo).
Sul palco si sono alternate le tre formazioni della vita del rocker: i Clandestino, la Banda e quella attuale, il Gruppo, piu’ il suo produttore Corrado Rustici e Mauro Pagani. Ma a fare il vero spettacolo e’ stato il suo pubblico che per assistere al concerto ha fatto lunghe file sin dal primo pomeriggio. Sessanta mila erano li’ gia’ a mezzogiorno e hanno assistito alle cinque giovani band di spalla.
Tantissimi gli striscioni ironici sull’eterno rivale Vasco Rossi, come ad esempio “Vasco panchinaro, Liga mediano”. E quando a Ligabue in conferenza stampa e’ stata fatta una domanda sul tema, ha risposto: “Siamo diversi per pubblico, caratteri, vite, carriere, perche’ ci volete confrontare? E’ una gara che nessuno puo’ vincere, e mi spiace che lui viva tutto come un duello, comprese le famose frasi su Facebook contro di me, so che le ha scritte lui. Io l’unica gara la faccio con me stesso”. Il Liga si gode il successo di ieri sera, ma la rivalita’ col Blasco rimarra’ sempre.
sPT
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