New York, 12 gen. (TMNews) – Il primo museo della storia dei gay ha aperto oggi a San Francisco, da tempo considerata la capitale americana di gay, lesbiche, bisessuali e transgender americani. La GLBT Historical Society voleva aprire un museo da circa una decina d’anni, il problema era stato trovare uno spazio che si adattasse al budget di 500 mila dollari che l’organizzazione intendeva investire.
Il museo aprirà nel quartiere di Castro, conosciuto dai gay californiani per essere “uno uno dei luoghi fondamentali del processo di liberlizzazione degli omosessuali”. In mostra soprammobili, libri, sex toy e gli occhiali da sole rosa che appartenevano a Harvey Milk – il primo politico dichiaratamente gay eletto in California, diventato membro del consiglio comunale di San Francisco.
Con due mostre e centinaia di oggetti, il Museo di Storia dei Gay è la seconda esposizione al mondo a essere dedicata esclusivamente agli archivi di materiali che riguardano gli omosessuali, l’altra è a Berlino, in Germania. “Raccontare le nostre storie trasforma le nostre vite e la nostra società, ci permette di uscire dai margini” ha detto al San Francisco Chronicle Don Romesburg, curatore del museo e professore assistente alla Sonoma State University del dipartimento per gli studi sull’evoluzione della donna e dei sessi. “Questo è un progetto molto importante”.
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