09 Feb 2011
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New York, 9 feb. (TMNews) – Sergio Marchionne, amministratore delegato di Chrysler, lo aveva assicurato: “Varrà la pena vedere il nostro spot durante il Super Bowl”. E la pubblicità della casa automobilistica ha fatto breccia tra gli americani. Il video, oltre a risultare tra i più apprezzati dalla stampa tra quelli andati in onda domenica scorsa sulla Fox, ha ricevuto finora 3,5 milioni di click su YouTube ed è divenuto un argomento di discussione nei talk-show sportivi d’America.
Lo spot, della durata di due minuti, era stato supervisionato personalmente da Marchionne ed è costato all’incirca 9 milioni di dollari. La pubblicità è girata a Detroit e sponsorizza la nuova berlina Chrysler 200, alla cui guida c’è il rapper Eminem.
Qualche istante dopo il passaggio televisivo dello spot, le ricerche sul web delle parole “Chrysler 200” sono aumentate del 328 per cento. Bene anche gli ordini: “Venti giungeranno presto nel mio salone, ma ne ho già ordinate altre dodici”, ha dichiarato David Kelleher, proprietario del concessonario David Dodge Chrysler Jeep di Philadelphia, al Wall Street Journal.
La presenza di Eminem, cresciuto a Detroit, è stato uno dei fattori trainanti per il successo dello spot. Il video prende inizio in una zona degradata della città, con una voce narrante che insiste sui concetti di appartenenza a Detroit, e termina con Eminem che, sulle note di una delle sue canzoni più famose “Lose yourself”, afferma: “Questa è la città dei motori, questo è quello che facciamo”, con chiaro riferimento alla Chrysler 200.
Lo spot è stato apprezzato dagli spettatori perché racconta di come Detroit stia provando a risollevarsi dopo la crisi: “E’ insito nello spirito degli americani sostenere chi è più debole e riesce a rialzarsi per superare le difficoltà”, ha affermato Joe Staples, uno dei direttori creativi dell’agenzia che ha prodotto lo spot.
La Chrysler inizialmente aveva previsto di acquistare due spazi pubblicitari da 60 secondi, salvo poi virare, dietro richiesta di Marchionne, su una versione più lunga per la cui messa in onda ha dovuto chiedere autorizzazione alla Nfl, la lega di football americano, che non prevedeva spot più lunghi di 90 secondi.
Sul web: http://www.youtube.com/watch?v=SKL254Y_jtc
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