New York, 16 feb. (TMNews) – “In qualsiasi momento un terremoto di magnitudo 5 potrebbe colpire New York. Se accadesse domani non sarei sorpreso”. Parola di Won-Young Kim, sismologo della Columbia University e responsabile dell’Osservatorio sui movimenti della Terra per il nord-est degli Stati Uniti.
L’esperto ha spiegato al quotidiano Metro che la Grande Mela subisce un terremoto dal forte impatto in media ogni cento anni.
Se la teoria è esatta c’è poco da stare allegri, visto che l’ultimo sisma di rilievo, con magnitudo 5.3, ha fatto tremare la terra nel 1884, tra Brooklyn e Sandy Hook, nel New Jersey. “E’ difficile individuare il momento esatto e l’epicentro del fenomeno”, ha detto Kim, “ma dobbiamo essere pronti, perchè c’è la possibilità che da un momento all’altro si verifichi”.
Per studiare al meglio il potenziale distruttivo del terremoto, gli scienziati della Columbia hanno in programma di estendere la loro rete di sismometri, mantenendone sei nei cinque “boroughs” di New York (Manhattan, Brooklyn, Bronx, Queens, Staten Island) e installando nuovi impianti a Washington Square Park e Bryant Park a Manhattan.
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