17 Feb 2011
di 
1 minuto di lettura
Manama, 17 feb. (TMNews) – L’esercito ha annunciato di aver adottato tutte le misure necessarie per “ristabilire l’ordine e la sicurezza pubblici”, dopo l’assalto della scorsa notte contro i dimostranti accampati nel centro di Manama per chiedere riforme politiche. Nell’assalto sono morte quattro persone, mentre circa un centinaio sono rimaste ferite.
Stando al racconto di diversi testimoni presenti nella Piazza della Perla, le forze anti-sommossa hanno attaccato i dimostranti all’improvviso, usando gas lacrimogeni ma anche “proiettili di gomma e proiettili a frammentazione”, secondo il leader dell’opposizione sciita, Sheikh Ali Salmane. “Questo attacco è stato sbagliato e avrà ripercussioni catastrofiche sulla stabilità del Bahrein”, ha aggiunto. In mattinata attorno alla piazza sono comparsi decine di blindati.
Sempre in mattinata, centinaia di persone si sono radunate davanti all’ospedale Salmaniya, urlando “morte a Al Khalifa”, la famiglia reale. Altri si sono messi in fila per donare il sangue.
I manifestanti avevano occupato la piazza martedì, dopo la morte di due persone durante una marcia di protesta contro il governo, ribattezzandola Tahrir (liberazione), come quella del Cairo, diventata il simbolo della rivolta che ha portato alla caduta del Presidente Hosni Mubarak.
Sim
© riproduzione riservata
