Cardano, il questore mette i sigilli al Life

CARDANO AL CAMPO Una settimana di stop forzato per la discoteca Life di Cardano: il questore di Varese Marcello Cardona ha disposto la sospensione della licenza commerciale al locale per sette giorni.
Il provvedimento è stato notificato alla proprietà lunedì e si fonda su tre distinti episodi: due risse, scoppiate l’11 novembre scorso e il 9 gennaio, e un episodio di spaccio che ha coinvolto un minorenne. E la proprietà  replica: «Prendiamo le distanze da detto provvedimento –

si legge in una nota ufficiale – siamo amareggiati e chiediamo agli organi competenti di quali strumenti si possa dotare un locale aperto al pubblico, come il nostro, per evitare che il libero esercizio di un’attività imprenditoriale venga ostacolato. Evidenti saranno le ripercussioni sull’attività aziendale, sui posti di lavoro e sulla clientela».
Se il questore ha deciso per la chiusura sulla base della «gravità e la frequenza di tali allarmanti episodi» al fine di «tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, evitando che la discoteca continui a costituire luogo di ritrovo per persone pericolose e teatro di gravi episodi», la proprietà precisa che «sin dalla sua apertura la società è stata verificata a tutti i livelli, ispettorato del lavoro, Asl, vigili del fuoco, polizia amministrativa e carabinieri. Si evidenzia come non siano mai state contestate irregolarità».

f.artina

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