25 Gen 2011
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New York, 25 gen. (TMNews) – Rahm Emanuel non ci sta e presenta ricorso in appello alla Corte Suprema dell’Illinois contro la decisione del tribunale che lo ha escluso dalla corsa per diventare sindaco di Chicago. Il giudice ha stabilito ieri che l’ormai ex capo di Gabinetto del presidente Barack Obama non può essere eletto perché non ha i necessari requisiti (la legge prevede che i candidati abbiano vissuto a Chicago per almeno un anno prima del voto).
Come riporta Cnn, in un documento di 24 pagine, i legali di Emanuel spiegano che “la decisione è in contrasto con quella presa dopo precedenti ricorsi in appello di altri candidati a cui sono stati contestati i requisiti relativi alla residenza” e che “non si trova un solo caso a sostegno della decisione di ieri”.
La decisione (per altro abbastanza prevedibile) di ricorrere in appello è arrivata dopo che i giudici della corte di appello dell’Illinois hanno deciso con due voti favorevoli e uno contrario che Emanuel non può presentarsi come candidato alle elezioni del 22 febbraio. Secondo gli avvocati dell’aspirante sindaco, la dicitura “residente a” non può avere lo stesso significato “che vive a” (Rahm Emanuel non ha vissuto a Chicago, ma ha la residenza da oltre due anni).
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