23 Mar 2011
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New York, 23 mar. (TMNews) – Inizia a New York il festival cinematografico “New Directors/New Films”, organizzato dal MoMA e dalla Film Society del Lincoln Center. Nella sua quarantesima edizione la manifestazione, che ha lanciato registi come Steven Spielberg e Spike Lee e film di culto come “Clerks” di Kevin Smith, ritorna con un calendario di proiezioni che proseguirà fino al 4 aprile.
“New Directors/New Films” è un viaggio alla scoperta della nuova generazione di cineasti. Quest’anno sono 28 i lungometraggi in programma (fra cui quattro documentari) a cui si aggiungono sette corti, per un totale di 27 paesi rappresentati. In apertura uno dei lavori più attesi, “Margin Call” dell’americano J.C. Chandor, che ripercorre la crisi finanziaria del 2008 con un cast da capogiro: Kevin Spacey, Jeremy Irons e Demi Moore.
Un film per il quale anche il New York Times ha avuto parole di riguardo: “Quello che lo rende un’interpretazione così avvincente e convincente di eventi diventati familiari a forza di libri e articoli è la finezza della scrittura di Chandor, la sua capacità di disegnare in maniera meticolosa e raffinata l’incrocio fra la politica banale del posto di lavoro e i movimenti di una capitale internazionale”.
Con una media di cinque proiezioni al giorno, il festival mette in primo piano la cinematografia mondiale: dal Giappone di Koji Fujida (“Hospitalité”) alla Turchia di Seren Yuce (“Majority”), fino al Perù di Daniel e Diego Vega (“Octubre”). E poi ancora Egitto, Francia, Svezia, Australia, Messico, Cina e molti altri, ma non è in programma alcun film italiano.
A chiudere, la sera del 4 aprile, una coproduzione tra Francia, Stati Uniti e Iran che si è già fatta notare al Sundance Festival vincendo l’Audience Award: “Circumstance” di Maryam Keshavarz.
A24
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