GALLARATE (s. mag.) I ragazzi delle terze medie cittadine hanno trovato di tutto. Dai classici pezzi di carta e involucri di merendine e caramelle alle bottiglie di plastica, di vetro, ai tubi di scolo, fino anche e mutande sporche. Un bel “bottino” quello raccolto ieri dagli studenti che hanno collaborato alla giornata “Puliamo il Mondo” promossa da Legambiente.
C’erano anche tante siringhe usate. Ma quelle, nonostante i guanti con adeguata protezione che avevano ricevuto assieme ai sacchi di raccolta rifiuti dagli operatori ecologici dell’Amsc che li hanno coadiuvati, avevano l’ordine tassativo di non raccoglierle direttamente. Ma di segnalarne la presenza, appunto, all’addetto, che procedeva a farsene carico.
Scortati dai Rangers d’Italia sezione di Varese e dai volontari di Legambiente, assieme ai loro insegnanti hanno raggiunto poco prima delle nove i punti strategici individuati per la pulizia: il parco Arcobaleno a Cascinetta, i giardinetti di viale Milano e di via Mameli, piazza Giovanni XXIII, quella della stazione: sei classi dalle Ponti, cinque dalle Cardano-Padre Lega, una dalle Majno, tre dalla media di Cedrate. Oltre trecento ragazzi che si sono poi ritrovati per un momento finale tutti insieme nel cortile di Palazzo Broletto. Dove hanno ricevuto i complimenti del sindaco Edoardo Guenzani. «Oggi – ha detto – si è compiuto un fatto molto importante: mi auguro che questa vostra mentalità sia trasmessa anche agli adulti».
Ad aiutare i ragazzi nella pulizia, anche l’assessore all’Ecologia Cinzia Colombo. «Alcuni ragazzi – ha commentato – mi hanno detto di aver pulito dove non avevano sporcato: questo deve essere un esempio anche per noi adulti a vivere la città come un bene comune di tutti. Aiutandoci a capire che i nostri atteggiamenti possono aiutare a proteggerla, ma anche ad abbruttirla».
e.marletta
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