EasyJet, programmi confermati «Malpensa per noi è strategica»

Malpensa – EasyJet, avanti tutta nel segno di Malpensa.

La compagnia aerea low cost inglese conferma la centralità del mercato italiano per gli investimenti previsti nel nuovo anno e si allarga in nuovi servizi anche per la clientela business. Ma vorrebbe una migliore accessibilità al terminal 2 «al momento non sufficiente».

Lo dice Frances Ousley, direttore per l’Italia di easyJet, alla conferenza stampa di presentazione delle novità 2012, ieri a Milano. «Malpensa deve arrivare ai livelli di un aeroporto tipico di una metropoli europea». Manca in effetti ancora il collegamento ferroviario tra i due terminal, opera che agevolerebbe l’arrivo al T2 dei passeggeri. Però il presidente Sea Giuseppe Bonomi non ci sta: «L’accesso a Malpensa è un esempio anche per gli standard europei: oggi ci sono più di 50 treni al giorno che collegano lo scalo in meno di 30 minuti».

Resta in ogni caso la centralità di questo scalo per easyJet che ne ha fatto da tempo la propria base fuori dall’Inghilterra. «Malpensa è strategica per il nostro presente e futuro», le parole di Ousley.

Non solo rotte in più e maggiori frequenze: il nuovo punto di forza è un prodotto specifico per l’uomo d’affari che potrà scegliere sempre più di volare da Malpensa per una delle 45 destinazioni operate dai 18 aeromobili easyJet posizionati in brughiera.

Saranno le “Flexi Fares” a ingolosire chi viaggia spesso, in giorni non sempre certi. Si tratta di tariffe flessibili che permettono di modificare la data di partenza da una settimana prima a tre settimane dopo quella indicata all’atto di acquisto, senza costi aggiuntivi. A partire da 96,49 euro a tratta, tasse incluse (anziché 114 euro), i clienti easyJet potranno cambiare il biglietto e usufruire dei varchi dedicati fast track con accesso preferenziale alle aree di imbarco. La low cost che sta al terzo posto dei vettori in Italia e al primo a Malpensa, strizza insomma l’occhio al manager con il trolley sempre in mano e lo chiama a rapporto, anche nell’aeroporto nostrano. Senza dimenticare la clientela che viaggia per piacere alla quale riserva 20 nuove rotte per l’estate, di cui 4 da Malpensa.

Dal 23 giugno, si potrà volare ad Alghero quattro volte alla settimana e dal 30 giugno a Kos, Cefalonia e Zante, portando così tre destinazioni nuove allo scalo della brughiera (quattro le novità da Napoli e da Venezia, due da Fiumicino).

«Il 2012 sarà un anno di forte espansione, con una crescita del 9 per cento degli investimenti riservati al mercato italiano per un totale di circa 14 milioni di posti», annuncia Carolyn McCall, ceo della compagnia.

La crescita di easyJet non cede dunque il passo alla recessione che ha colpito il settore del trasporto aereo. Vanta invece 55 milioni di passeggeri trasportati nel 2011 in Europa, un network di oltre 600 rotte, una puntualità pari all’85 per cento e un grado di soddisfazione dei propri clienti dell’83 per cento.
Alessandra Pedroni

p.rossetti

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