Cinquanta Kg di droga sulla Mercedes Inseguimento in autostrada, 3 arresti

LUINO Nascondevano in auto 50 chili di marijuana i tre uomini arrestati la scorsa notte dai carabinieri di Luino al termine di un lungo inseguimento in autostrada dal Varesotto fino alle province di Bergamo e Monza-Brianza.I tre uomini, due albanesi e un italiano di 40 anni, che viaggiavano su due auto separate, avevano appena acquistato la droga e alla vista di un posto

di blocco allestito dai militari sulla A8 per fermarli in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per traffico di sostanze stupefacenti, sono fuggiti sfondando la barriera del casello di Arese, in provincia di Milano.Un’auto è stata raggiunta all’altezza di Monza mentre la seconda vettura, che è riuscita a imboccare la A4 Milano-Brescia, ha terminato la sua corsa in provincia di Bergamo.

I militari avevano acquisito notizie su un presunto traffico di marijuana gestito da una banda di albanesi che viaggiavano a bordo di un Mercedes e che avrebbero fatto un carico ingente di stupefacente a Ganna. Per muoverlo avrebbero usato un italiano di cui non si sapeva il nome, ma di cui si sapeva che avrebbe preso un mezzo a noleggio.

Veniva blindato, con carabinieri in abiti simulati, il paese di Ganna e venivano controllate in modo discreto le vie d’accesso. Nel pomeriggio veniva verificata la presenza di un mezzo preso a noleggio: un Ford Transit nella SS 233. Inoltre veniva censita la presenza dei due stranieri che viaggiavano a bordo di un Mercedes.

Presumendo che la circostanza potesse essere riconducibile all’attività illecita oggetto d’indagine, il caposervizio si organizzava per effettuare il pedinamento, così, i carabinieri cominciavano a seguire i due mezzi per tutto il pomeriggio, mettendo in atto le tecniche, che si era convenuto, per non far cogliere l’attività ai tre, che si presentavano guardinghi e attenti a chiunque fosse nei loro pressi. I due gruppi tuttavia pur presenti non si incontravano, ma rimanevano in giro nel peasino attenti ad ogni circostanza potesse destare il loro allarme.

I due veicoli prima, di quanto ci si aspettasse, terminavano il meeting e si sono diretti a forte velocità sulla Strada Statale 233 che conduce a Varese, da qui hanno imboccato l’autostrada A8 Varese – Milano. L’inseguimento si è concluso con l’arrsto della banda. Oggi i tre si trovano rinchiusi al carcere di Monza e Varese e ad essi è stato notificato provvedimento di custodia cautelare in carcere firmato dal Gip della Tribunale di Varese , competente per territorio su un fatto che si è sviluppato su un area vastissima.

s.bartolini

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