A Mosca l’autoritratto di Benvenuto Cellini

MOSCA Sarà l’esposizione del presunto autoritratto di Benvenuto Cellini l’evento principale del Festival delle collezioni private, che si apre domani a Mosca al museo dell’arte decorativa e popolare. Lo hanno annunciato gli organizzatori all’agenzia Interfax.L’opera, datata metà Cinquecento, appartiene all’imprenditore russo Oleg Nasobin, titolare di Green Mama, società operante nel settore della cosmesi con aziende in Francia e Russia.La tela,

che si pensava perduta per sempre, sarebbe stata acquistata a Parigi nel 2004 durante una vendita di oggetti antichi. Convinto che si trattasse dell’autoritratto di Cellini, Nasobin avrebbe commissionato una serie di studi e analisi che ne avrebbero confermato l’autenticità, come intende annunciare all’inaugurazione del Festival, riferisce l’agenzia Ria Novosti.In mostra anche icone, strumenti musicali, giocattoli ed altre opere d’arte.

a.cavalcanti

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