Varese, catrame sulle panchine per non far sedere gli stranieri

VARESE Se sia un gesto a sfondo razzista, non è dato saperlo. La cosa certa è che le panchine di piazza XX Settembre, imbrattate con catrame nella notte tra giovedì e venerdì, si trovano nell’area con giardini di fronte all’ex Cinema Politeama che viene frequentata in particolare da immigrati.

E ieri, per tutta la giornata, italiani e stranieri, non hanno potuto sedersi, se non volevano ritrovarsi con i vestiti tutti imbrattati.

Il vandalismo è stato denunciato da Walter Piazza, fondatore degli Angeli Urbani, dopo che un loro volontario, in tarda mattinata, aveva scorperto il fattaccio dopo esserne rimasto vittima in prima persona.

«La nostra sede si trova accanto alla stazione dello Stato – racconta Piazza – ci stavamo dirigendo verso il centro quando abbiamo incontrato il nostro volontario, con la camicia completamente sporca. Gli abbiamo chiesto cos’era successo. E capite la nostra sorpresa quando abbiamo appreso che gli era successo semplicemente sedendosi su una panchina».

Piazza e altri volontari hanno subito eseguito un sopralluogo riscontrando che tutte e quattro le panchine erano state vandalizzate. Al che hanno subito avvisato la Polizia Locale.

«L’area è videosorvegliata – aggiunge il capo degli Angeli Urbani – quindi chiunque abbia commesso il gesto è stato registrato. Con un po’ di fortuna, magari le Forze dell’Ordine riusciranno ad identificarli». La piazzola davanti al Politeama è stata realizzata nel 2002, prima opera nella neoeletta seconda giunta Fumagalli. Lo scopo era quello di valorizzare un’area della città senza verde. In breve tempo, tuttavia, anche per la vicinanza delle stazioni, il luogo è diventato di appannaggio degli stranieri. Nei loro giri di monitoraggio sul disagio sociale gli Angeli Urbani tengono sempre monitorata la situazione in quella parte di città. Grazie a loro infatti se il vandalismo è stato subito individuato.

e.marletta

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