I campioni di Busto Rugby cercano una casa

BUSTO ARSIZIO Ci sono 250 ragazzi e un futuro brillante davanti, ma ancora non si trova una casa.

Stiamo parlando del Busto Rugby, che ieri ha celebrato la propria festa di fine anno con una giornata di sport e spettacolo al campo del Gerbone. Nata nel giugno del 2008, la società presieduta da Anna Garavaglia continua a fare passi da gigante, anche nel numero degli iscritti.

«I ragazzi si allenano al Gerbone, ma per le partite sono costretti a emigrare altrove: Settimo Milanese, Lainate, Varese – sottolinea Andrea Albertin, medico sociale e membro del consiglio direttivo – I disagi sono immaginabili. Solo per fare un esempio, i genitori devono ogni volta montare e smontare le porte. Oltretutto – puntualizza Albertin – qui il terreno è pieno di sassi e dobbiamo risparmiare qualche esercizio ai ragazzi, per evitare che si facciano male».

L’assessore regionale allo Sport Luciana Ruffinelli ha già incontrato i vertici: «Ho proposto alcune ipotesi, sulle quali ora i dirigenti del Busto Rugby faranno le loro valutazioni. Trovo opportuno che la società rimanga a Busto e dunque, se verrà individuato uno spazio, bisognerà poi rivolgersi all’amministrazione comunale. Ma sono al loro fianco per trovare una soluzione. Senza dimenticare – aggiunge Ruffinelli – che, grazie a una convenzione tra Regione Lombardia e l’Istituto per il credito sportivo, è possibile ottenere mutui con forti agevolazioni sui tassi di interesse per la costruzione o ristrutturazione di impianti sportivi».

m.lualdi

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