28 Giu 2012
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GALLARATE Si chiamano Emilio Caruso, 48 anni, residente a Gallarate, in via Vigorelli 1 (attualmente ai domiciliari in una comunità residenziale nel Bergamasco); e Lorenzo Castiglioni, 52 anni, originario di Gorla Minore ma residente a Castellanza, in via Coldilana 2.
Sono finiti agli arresti, presi nella maxi rete tesa dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano. Un’indagine portata a termine dal Nucleo investigativo dei carabinieri meneghini che nelle prime ore del mattino di ieri ha fatto scattare le manette ai polsi di 22 persone disseminate nelle province di Milano, Bergamo e Varese. Sono tutte accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di cocaina ed hashish, alla fabbricazione e commercializzazione di armi comuni da sparo e da guerra, nonché di ricettazione e di porto illegale di armi.
L’indagine è cominciata alla fine del 2008 e finora ha portato all’arresto di 90 persone e alla denuncia di altre 150. Tra queste, anche tre dipendenti Mediaset (ma i vertici dell’azienda, totalmente estranei ai fatti, sono parte lesa) che si facevano consegnare la cocaina all’interno degli uffici di Cologno Monzese.
e.romano
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