«Condannate il guru a nove anni di carcere»

Parla per cinque ore il pubblico ministero Mariano Fadda. E, alla fine di una requisitoria fiume, si rivolge ai giudici per sollecitare la condanna del guru dell’anoressia e degli altri imputati nel processo contro la casa di cura SanaVita: «Waldo Bernasconi è colpevole. Chiedo per lui 9 anni e 3 mesi di carcere».

E’ proprio quella di Bernasconi la pena più alta sollecitata dal pubblico ministero. Le accuse per il guru sono di violenza sessuale, associazione a delinquere, truffa ed esercizio abusivo della professione.

«Il reato peggiore, nei confronti del quale gli altri, pur gravi, contestati a Bernasconi impallidiscono, è quello della violenza sessuale ai danni di Daniela», la paziente morta suicida e autrice di un diario-accusa contro il guru. «Una condotta odiosa, quella dell’imputato, perché Daniela non aveva alcuna difesa».

In generale il pm ha chiesto per gli altri sei imputati pene tra i 2 anni e i 7 anni e 9 mesi.

p.moretti

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