BUSTO ARSIZIOEx Borri, il parco al posto dei ruderi non convince la politica bustocca. «Avremmo buttato via i soldi dell’acquisizione del Calzaturificio».
Nel 2001 furono spesi otto miliardi di lire, da allora si sono moltiplicate le ipotesi di destinazione: Municipio-bis, teatro, cinema multisala, corte d’appello, cittadella della sicurezza, centro termale, museo, città dell’arte. Il presente è un concorso di idee per individuare un progetto che stia in piedi anche economicamente, ma le ristrettezze di bilancio danno fiato all’idea di una dismissione e persino di una demolizione. Proposta dal sindaco emerito Gianpiero Rossi, che invoca un «grande parco pubblico» sulle macerie del Borri, «mantenendo solo la facciata» a memoria storica del glorioso passato industriale.
Ma l’idea, per adesso, ha raccolto solo un coro di no.
e.romano
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