Cena di gala tra vip e glamour Ma Formigoni stavolta dà forfait

VARESE Personaggi della politica, della finanza e del giornalismo hanno fatto gli onori al gran premio di galoppo “Memorial Guido Ermolli”. L’edizione numero nove del trofeo delle Province di Lombardia dedicato a uno dei soci fondatori della società varesina corse e cavalli.
Una serata all’insegna dell’eleganza e della sobrietà, a cui hanno partecipato tutti gli amici del commendatore, ora vicini al figlio Bruno, tra l’altro vicepresidente della Scala di Milano.
Al tavolo istituzionale, il presidente della provincia di Milano Giudo Podestà,

l’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo e il costruttore Salvatore Ligresti, accompagnati dalle rispettive mogli.
Un posto vuoto invece per il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni. Atteso come sempre, quest’anno non si è presentato, intrattenuto da impegni nella Capitale. Accanto lo stilista Lorenzo Riva, ormai varesino di adozione. La sua maison è stata acquistata dal gruppo diretto dalla famiglia Rosati del Varese Calcio.
E poi i grandi imprenditori varesini: Antonio Bulgheroni patron della Lindt e Guido Borghi padrone di casa all’Ippodromo delle Bettole. Tra i più giovani, invece, il figlio di Ignazio la Russa, Geronimo con la compagna varesina Patrizia Silini. L’ex assessore allo Sport del Comune di Varese, Sarah Nidoli e il figlio di Borghi, Giovanni con la moglie Marzia e i figli.
Tutti in mise da cena di gala, hanno partecipato all’aperitivo alla club house con piccoli canapé. E cena al tavolo, a base di lasagnette alle zucchine nostrane e carpaccio di roast-beef con crudité di verdure alle arance marinate, accompagnati da vini della tenuta del Mocajo. E alle 22.45, tutti affacciati dal parterre per godersi la corsa. Tredici cavalli alle gabbie di partenza, ognuno associato a una provincia della Lombardia. In palio i trofei offerti dalla famiglia Ermolli a proprietari, allenatore e fantino, del cavallo vincitore. La targa invece è stata offerta dalla tenuta San Guido, produttrice del Sassicaia, all’allevatore del cavallo italiano socio Anac, meglio classificato tra i primi tre.
«Il successo in termini di presenze di questa serata, mi riempie il cuore – ha detto Bruno Ermolli – L’amico Guido (Borghi), che ogni anno organizza e ospita il trofeo in memoria di mio padre, merita una stagione ippica di fortuna». «Spero anche che il Governo sappia interpretare le problematiche del settore ippico, perché i varesini possano continuare a godere del valore di una serata come questa».

s.bartolini

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