Quinta Colonna cerca varesini E Varese va in diretta tivù

VARESE Domani sera piazza Monte Grappa, dalle 21 in poi, ospiterà la diretta di Quinta Colonna, programma in onda su Rete4. La trasmissione affronterà come sempre il tema delle tasse e del potere d’acquisto delle famiglie, in un viaggio nell’Italia che si barcamena nel tempo della crisi. Si racconteranno le difficoltà, le preoccupazioni dell’imprenditore che non riesce ad arrivare alla fine del mese e quelle del dipendente che non vede più sicuro il suo posto di lavoro. Nello stesso tempo, l’idea degli autori è quella di dare voce a chi vuole andare avanti: parlare di investimenti e di idee nuove. Paolo Del Debbio condurrà la puntata dallo studio, mentre tre diversi giornalisti intervisteranno i cittadini alternando le dirette da Varese, Roma e da una città del Meridione la cui scelta è in corso di definizione. A incontrare i varesini sarà il giornalista milanese Roberto Poletti, volto noto di Telelombardia: «Invito i cittadini a venire a trovarci portando le loro storie. Sono tutti i benvenuti: commercianti, imprenditori, agricoltori, politici». La scelta degli autori è caduta su Varese perché è una città significativa, che da

una parte rispecchia come il Nord non sia più l’isola felice di una volta, dall’altra mostra come vi continuino a nascere esperienze positive.Varese è la quarta città del nord Italia a svelarsi alle telecamere di Quinta Colonna dopo Padova, Brescia e Verona. La scaletta del programma è in divenire: in questi giorni i giornalisti di Mediaset sono nella nostra città alla ricerca di storie interessanti. Alle riprese in diretta saranno alternati filmati video che illustrano esperienze imprenditoriali e vere e proprie scommesse. «La forza di questo programma è proprio il rapporto con le persone che incontriamo per la strada – continua Poletti – Una scelta che in termini di ascolto ci sta premiando. Invitiamo tutti a partecipare. Chiunque può prendere la parola con l’obiettivo di tracciare un quadro quanto più fedele possibile alla realtà della provincia. Noi possiamo cercare storie, ma sono convinto che le più interessanti sono quelle che arrivano spontaneamente sotto le nostre telecamere». Associazioni di commercianti e politici che lavorano sul territorio hanno già manifestato la volontà di partecipare alla diretta. Per tutti gli altri, via la timidezza, ciak si gira.

s.bartolini

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