Libia/ Tripoli: per civili Misurata facciamo “il nostro meglio”

Tripoli, 13 apr. (TMNews) – Il portavoce del governo libico Mussa Ibrahim ha spiegato ieri che il regime di Tripoli sta facendo “il suo meglio” per aiutare la popolazione di Misurata, città in cui da molte settimane si svolgono violenti combattimenti fra truppe fedeli a Muammar Gheddafi e ribelli dell’opposizione. “Il governo sta facendo tutto il possibile per la popolazione di Misurata”, ha dichiarato Ibrahim durante una conferenza stampa. Il portavoce di Tripoli ha anche annunciato che il governo ha autorizzato domenica una nave umanitaria turca a recarsi a Misurata per la consegna di aiuti alla popolazione civile.

Ibrahim ha ricordato che il governo ha dato la sua autorizzazione per l’apertura di un ufficio del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) a Tripoli per potere accedere più facilmente a Misurata ed ha invitato il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) a venire in aiuto ai bambini della città.

Il portavoce del regime ha segnalato d’altra parte che il governo libico ha fatto appello alla Mezzaluna Rossa per evacuare 120 bambini “tenuti in ostaggio” dagli insorti in un orfanotrofio della città. Ibrahim ha respinto le accuse di alcune organizzazioni per i diritti dell’uomo secondo le quali le truppe di Gheddafi starebbero reprimendo nel sangue l’ondata di manifestazioni senza precedenti contro il regime.

Ibrahim ha aggiunto che un team d’inchiesta del Consiglio dei diritti dell’uomo dell’Onu è atteso in Libia il 20 aprile per indagare in particolare sull’utilizzo di mercenari stranieri, sui bombardamenti contro la popolazione e sulla morte di civili in occasione di manifestazioni pacifiche. “Siamo assolutamente pronti a provare la nostra innocenza”, ha concluso il portavoce.

(fonte afp)

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