18 Set 2012
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VARESE La compagnia della Guardia di Finanza di Varese ha scoperto e sottoposto a sequestro un intero studio dentistico nel pieno centro di Varese, privo delle previste autorizzazione dell’Asl, denunciando per esercizio abusivo della professione, truffa e detenzione di medicinali scaduti, due persone, tra cui un odontotecnico che esercitava abusivamente, nella struttura ben avviata, la professione odontoiatrica. L’attività investigativa delle Fiamme Gialle ha avuto origine dalle denunce di una serie di pazienti che, a seguito delle prestazioni ricevute, avevano avuto diverse problematiche postume. Veniva così effettuata una perquisizione nei locali in cui veniva esercitata l’attività di dentista, nel corso della quale emergeva che il dentista, non avesse alcun titolo per esercitare tale professione, nonché venivano trovate e sequestrate, tra varia documentazione ed altro materiale, anche fiale di anestetico scadute da oltre un anno. Praticamente, il falso
dentista, con la compiacenza del titolare dello studio anch’egli denunciato, ha eseguito per anni in assoluta autonomia visite mediche ed interventi di varia natura sui pazienti, quali estrazioni, devitalizzazioni, piccoli interventi chirurgici, radiografie, anestesie pur essendo privo della laurea in odontoiatria e dell’iscrizione al relativo Albo. In molti casi le persone sentite, tutti pazienti dello studio, hanno dichiarato di aver subito anche dei danni permanenti a seguito delle prestazioni ricevute. L’attività della Guardia di Finanza, ha permesso di bloccare l’attività illecita dell’uomo, che operava in un settore delicato quale quello medico, creando numerosi danni a persone in realtà bisognose di cure. Lo studio medico è stato sottoposto a sequestro, mentre sono in atto ulteriori accertamenti al fine di ricostruire i redditi reali del “professionista”, che risultava dipendente con un modestissimo stipendio dichiarato di circa settemila euro all’anno.
s.bartolini
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