10 Lug 2011
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GALLARATE «Una bambina bellissima e genitori perbene»: questi i commenti dei vicini di casa sulla famiglia Ajgeraj: «Una terribile tragedia. Poteva capitare anche se mamma e papà fossero stati in casa». Hanno già decretato la sentenza di assoluzione i vicini dei genitori della piccola Rinesa Ajgeraj, la bimba di 9 anni di origine kosovara che ieri sera (sabato) è morta dopo un tragico volo dal quarto piano dell’appartamento di via Andrea Costa nel quartiere Cascinetta di Gallarate. Troppo grande il dolore e lo choc per la tragedia per puntare il dito contro quella «famiglia perbene» che da poco più di un anno aveva trovato casa nel complesso al civico 5. «Persone discrete» così li descrivono i vicini di casa. «Gente perbene, che lavora». Grande rammarico per quanto accaduto a Rinesa: «Una bellissima bambina, come la sorella». «Pochi giorni
fa erano andate in un parco acquatico, erano così felici». Intanto i genitori della piccola Rinesa questa mattina sono stati sentiti in Caserma dei Carabinieri a Gallarate dalla tenente Nicoletta Spoti, per l’acquisizione di sommarie informazioni sull’incidente che è costato la vita alla piccola Rinesa. Stravolti dalla tristezza e preda di umanissimi sensi di colpa per quanto accaduto, i due hanno confermato agli inquirenti la versione secondo cui erano usciti attorno alle 18, pochi minuti prima della tragedia, per accompagnare Dervish in automobile a Varese, dove lavora come cuoco in un ristorante. In attesa dei riscontri dell’autopsia, che verrà effettuata nei prossimi giorni, gli inquirenti per il momento non hanno formulato alcuna ipotesi di reato nei confronti dei coniugi Ajgeraj, anche se nelle prossime ore potrebbe tornare d’attualità la possibilità di una denuncia per abbandono di minori. Andrea Aliverti
s.bartolini
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