27 Set 2012
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VARESE Hanno organizzato il tentativo di evasione dal Palazzo di giustizia di Varese di un pregiudicato di 36 anni, Filadelfio Vasi, che oggi avrebbe dovuto comparire davanti al giudice per un’udienza. Per questo l’uomo e sette complici sono stati denunciati dai carabinieri, che sono riusciti a sventare il piano.
L’evasione dell’uomo, in carcere per un tentativo di rapina a mano armata e per altri reati, avrebbe dovuto avvenire approfittando del trasferimento dell’imputato dal penitenziario all’aula dove era stata fissata l’udienza, anche attraverso l’uso di armi e auto per la fuga.
I complici avevano nascosto sul davanzale di una finestra vicino al Tribunale in piazza Cacciatori delle Alpi un coltello a serramanico, pronto per essere utlizzato per minacciare le forze dell’ordine e favorire l’evasione.
Le indagini, coordinate dal pm Agostino Abate, hanno portato a perquisizioni in tutta la provincia di Varese per individuare i complici, denunciati per tentata evasione e porto e detenzione abusiva di armi. Per prevenire ogni tentativo di fuga i carabinieri hanno organizzato controlli e posti di blocco, ai quali hanno preso parte una cinquantina di militari, nella zona del Tribunale e davanti al carcere dove è recluso Vasi. L’uomo era stato arrestato nell’ottobre del 2011 dopo una lunga latitanza. Gli investigatori lo avevano individuato mentre si trovava a bordo di un’auto con una parrucca e occhiali finti, in possesso di una pistola e un giubbotto antiproiettile che probabilmente avrebbe utilizzato per compiere una rapina.
e.marletta
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