Villa Calderara, incontro di fuoco “Non sono i profughi a farci paura”

GALLARATE Non i profughi, ma Exodus. A preoccupare i residenti di via Montecassino a Gallarate non sono più i profughi ospitati all’interno di Villa Calderara: “Ci dicono buongiorno e rispondiamo sorridendo” ha raccontato una signora. Il problema è il futuro, con la possibilità che l’immobile diventi la sede della Fondazione di don Antonio Mazzi.

Questo il succo dell’incontro pubblico che questa sera si è svolto all’interno della villa di Cedrate. Un incontro che ha rischiato di saltare, dato che il comitato dei residenti chiedeva di parlare in privato con il sindaco Edoardo Guenzani. Primo cittadino che, a fatica, è però riuscito a convincere i residenti a rimanere ed esprimere perplessità e proposte sul destino di Villa Calderara.
Riccardo Saporiti

b.melazzini

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