28 Set 2012
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BUSTO ARSIZIO Indiana Jones armati di telecamere, a caccia dei segreti della Certosa di Pavia: è partita da Busto la missione per ricostruire i misteri di questo storico edificio.
Con la tecnologia e la competenza, l’Icma, guidato da Andrea W. Castellanza, è stato coinvolto grazie all’Università di Pavia. Sul posto padre Giorgio Pizzatti dei Cistercensi di Pavia. La missione era esplorare attraverso le telecamere i cunicoli e gli spazi inaccessibili, offrire materiale fondamentale per ricostruire la storia della Certosa e le stratificazioni sotterranee: perché laggiù c’è tutto un mondo da scoprire.
Basti pensare che in uno di questi vani mai raggiunti prima sono state trovate delle ossa, verosimilmente umane, affidate ai carabinieri.
Un viaggio nei secoli, che ha condotto attraverso porte murate esterne, cunicolo sotto la sala capitolare, una cappelletta coperta di segni di un protoaffresco e molto altro ancora.
Ora l’équipe dell’Icma spera di essere coinvolta in altri progetti, anche in casa. Perché nella provincia di Varese, i luoghi pieni di storia e misteri non bastano.
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m.lualdi
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