Il rettore Coen pronto alla sfida «Ecco come cambia l’Insubria»

VARESE Una maggioranza assoluta dei voti, garantita da docenti e studenti, ma sancita con forza anche dalle preferenze del personale tecnico amministrativo, alla sua prima votazione per scegliere il magnifico rettore dell’ateneo per cui lavorano. Alberto Coen Porsini si gode la vittoria elettorale e un weekend di meritato riposo. Da lunedì inizierà la preparazione per il prestigioso incarico, che lo vedrà negli uffici del rettorato da novembre, con l’inizio dell’anno accademico.
Il primo pensiero del nuovo rettore è

per quelli che, fino a pochi minuti prima delle 12 di ieri, erano suoi rivali: «Con il professor Rocca e la professoressa Arcari, da ora in poi, non c’è più alcuna contrapposizione. Dobbiamo lavorare insieme, da subito, per il bene dell’Insubria».
Subito dopo la stretta di mano con il predecessore, Renzo Dionigi, Coen è salito in rettorato per un veloce rinfresco con il personale tecnico amministrativo dell’ateneo, che l’ha sostenuto, votando a stragrande maggioranza per lui e regalandogli così, a conti fatti, 58 preziose preferenze.
«È stato un importante segnale di fiducia da parte di chi lavora in università accanto a studenti, docenti e ricercatori – ha detto il neorettore – farò del mio meglio per essere all’altezza delle aspettative». Da novembre, dunque, alla guida dell’Università dell’Insubria ci saranno lui e Giuseppe Colangelo, prorettore vicario designato da Coen. Rispetto al predecessore, Renzo Dionigi, Coen conferma l’affinità di idee ma, dice, «alcune cose cambieranno. La priorità sarà affrontare le nuove sfide della didattica, l’accreditamento dei corsi di studio e delle sedi, senza perdere di vista la ricerca. Insomma – conclude Coen – dovremo far sì che l’Insubria affronti vincente tutte le prove di un’università moderna».
Le sedi di Varese e di Como hanno dimostrato grande interesse per la vita universitaria, con un astensionismo decisamente basso.
Una bella prova di fiducia riposta nel nuovo rettore da parte di tutti. «Già il 24 settembre ero in testa, mi aspettavo di farcela – dice Coen – Per ora, però, tutto quello che voglio è passare un week end tranquillo, dopo le fatiche elettorali. Lunedì sarò pronto per tutto il lavoro che mi aspetta, per partire a novembre nelle migliori condizioni».

s.bartolini

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