Rapinavano omosessuali Oggi i tre davanti al gip

GALLARATE Arriva il giorno di comparire davanti al gip  per i tre ragazzi fermati dalla polizia con l’accusa di tentativi di rapina ai danni di omosessuali.

Montassir El Ouardi, 19 anni, Abdefatah Soumir, 19 anni, entrambi di origine marocchina, e Marjo Gjeka, 19 anni, di origine albanese, avrebbero partecipato a tre tentati colpi tra il 5 e l’8 gennaio scorsi nella zona compresa tra via Torino e viale Milano, nelle vicinanze del cimitero, noto luogo di incontri omosessuali.

E proprio omosessuali erano le vittime designate dal gruppetto (composto anche da un minorenne, sempre marocchino già arrestato lo scorso 10 gennaio sempre dalla polizia): la banda sperava che le vittime, per timore data la delicatezza del frangente, restassero in silenzio senza denunciare le aggressioni subite. Così non è stato; almeno non nei tre casi focalizzati dagli uomini di via Ragazzi del ’99. 

A carico del gruppetto ci sarebbero diverse prove: oltre all’impronta della pistola lasciata sulla fronte di una delle vittime, pistola ad aria compressa poi ritrovata a casa del giovane albanese che combacia perfettamente con il segno lasciato in volto alla vittima, la polizia ha sequestrato anche i vestiti indossati dai ragazzi durante i colpi (e descritti dalle vittime), e i telefonini in uso ai componenti della banda. Sulle schede fotografiche sono state ritrovate immagini, seppur buie, che ritraggono qualche frammento saliente delle aggressioni contestate al branco.

m.lualdi

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