11 Gen 2013
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VARESE I primi acquisti del Varese si chiamano Nnamdi Chidiebere Oduamadi e Aljaž Struna.
Il nigeriano è ormai completamente ristabilito tanto che ieri, nel primo giorno di ritiro romano, ha svolto la doppia seduta mattutina e pomeridiana. Differenziato, invece, per lo sloveno. In attesa di un colpo da assestare in extremis il Varese si gode i recuperi di due giocatori che potrebbero risultare preziosi e che di fatto rappresentano i primi rinforzi invernali.
Giulio non si tocca?
Intanto il ritiro biancorosso è stato disturbato da una bomba di mercato clamorosa che però il ds Mauro Milanese ha già disinnescato sul nascere.
Nelle ultime ore, infatti, si è parlato di un interessamento dello Spezia di patron Volpi. Il bomber, che avrebbe ricevuto richieste dalla Reggina, è stato però dichiarato incedibile dalla società biancorossa. Pretattica o verità? «Non lo cediamo – ribadisce Milanese – nessuno lo ha richiesto, resta sicuramente con noi».
Anche se qualcuno mettesse sul piatto qualche centinaio di migliaia di euro? «È chiaro che nel mercato comanda sempre il dio denaro – insiste il dirigente del Varese – ma se si vuol comprare Ebagua con una quotazione da giocatore che si svincola a fine anno, allora non se ne parla proprio. Certo se uno arriva con 10 milioni…».
Il sapore non è proprio quello di una blindatura a tripla mandata ma la sensazione è che se qualcuno vuol prendere Ebagua dovrà pagarlo profumatamente altrimenti il capocannoniere biancorosso non si muove da Masnago.
Se Giulio partisse, però, si aprirebbe uno scenario completamente diverso.
Kozak resta alla Lazio
Lo scacchiere sarebbe rivoluzionato ma la torre Kozak sembra essere una pedina difficile da agguantare.
Il Varese si è informato ma la Lazio non lo vorrebbe far partire anche perché nelle ultime ore il reparto biancazzurro si è assottigliato dopo la partenza di Tommaso Rocchi in direzione della Pinetina. Con i soli Klose e Floccari e con tre competizioni da disputare (coppa Italia, Europa League e campionato) è difficile pensare che la Lazio se ne possa sbarazzare, a meno che nelle ultime ore di mercato Lotito non trovi un sostituto al giocatore ceco. «Se c’è da fare qualcosa in entrata – dice Milanese – lo facciamo negli ultimi tre giorni. Kozak la Lazio non lo dà. Meglio non illudere i tifosi, è una questione chiusa. Ci siamo informati anche con la Roma e Nico Lopez non è inserito nella lista delle uscite. Bisogna essere corretti e rispettare le scelte delle altre società».
Sulla notizia (?) sparata dai siti di Troest vicino al Verona, l’ex terzino biancorosso apre spiragli: «Sogliano non me l’ha ancora chiesto, ma nessuno è incedibile».
Lavoro duro fino al 17
La squadra agli ordini di Castori si è allenata di mattina e di pomeriggio. Doppia seduta anche oggi e domani. Mentre domenica è in programma un solo allenamento tranne che per Filipe e Neto (razione doppia) che sono arrivati ieri sera. «Mettiamo benzina nel motore – prosegue il ds – in modo da essere pronti per le gare ravvicinate contro Grosseto, Brescia e Lanciano. Faremo un lavoro importante». Ieri si è allenato a parte Struna mentre Martinetti ha interrotto la seduta pomeridiana a causa dell’influenza.
Pino Vaccaro
a.confalonieri
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