Ere in cattedra a Busto «Lo sport non è solo vincere»

BUSTO ARSIZIO Coraggio, lealtà, passione, concentrazione. Qualità indispensabili nello sport, così come nella vita. Un parallelo emerso nell’incontro che si è svolto questa mattina al liceo scientifico Tosi nell’ambito del progetto “Basket una scuola di vita”. Protagonista Ebi Ere, capitano della Pallacanestro Cimberio Varese, che ha sottolineato come «nello sport è importante lavorare in squadra, ognuno con il suo ruolo, per il raggiungimento di un obiettivo comune».
Domenica cento studenti hanno assistito alla partita di serie A della Cimberio contro il Venezia.

«Dall’anno scorso collaboriamo con la Pallacanestro Varese – spiega l’insegnante di Educazione fisica Maurizio Moscheni – l’obiettivo è far capire ai ragazzi che i valori dello sport, come impegno, costanza e condivisione, sono praticabili nel quotidiano e nella vita scolastica». Riguardo il tifo Moscheni precisa che «quello che è successo allo stadio Speroni è un caso isolato. Busto è protesa verso l’attenzione allo sport».
La cosa più importante «non è vincere o perdere – ha affermato Ebi Ere – ma riuscire a fare il meglio possibile con i mezzi a disposizione. La reazione che si ha dopo un fallimento ci caratterizza come persone: qualcuno si deprime, altri invece si rialzano e vanno avanti più forti di prima». Il capitano della Cimberio Varese ha spronato i ragazzi a mettere «passione, a non accontentarsi, a migliorarsi nel fare le cose che amiamo» e a non avere paura: «il coraggio è molto importante, in campo ci vogliono persone pronte a combattere».
Un parallelo è poi stato fatto tra la figura del ?coach? e quella dell’insegnante. «Non è una persona che deve piacerti per forza – ha affermato il giocatore – ma è quella che sa guidare, che ti dice quello che devi fare. Ti fa presente quando hai fatto qualcosa di sbagliato ma sa anche riconoscere i meriti». Non è mancato un collegamento tra sport e volontariato con la presentazione del progetto che la Pallacanestro Varese sta portando avanti insieme all’associazione Vispe per la costruzione di una scuola in Burundi.
Brigida Rangone

f.artina

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