«Malpensa così com’è adesso potrà reggere forse un anno»

Malpensa – «La politica si impegni e dia risposte, dica cosa vuole fare di questo aeroporto. Malpensa è la nostra Fiat».
All’indomani della grande festa che ha visto circa 10mila persone visitare il terzo satellite del terminal 1, Aldo Palluotto, segretario generale della Uiltrasporti di Varese, torna a bomba su una “caso” sempre aperto. «Malpensa è la più grande realtà occupazionale della Lombardia, conta circa 15mila occupati soltanto nel sedime, dentro l’aeroporto, e c’è poi un indotto da paura che non possiamo far finta di non vedere. Non preoccuparsi di questo sito, significa creare un danno pazzesco a una vasta aerea produttiva e occupazionale».

Le elezioni regionali e nazionali alle porte, servono da richiamo per la Uiltrasporti varesina che chiede alla politica di assumersi la responsabilità di far funzionare la principale “fabbrica” della Lombardia. «Così come è messa ora, Malpensa potrà reggere forse ancora un anno», sostiene lapidario Luigi Tripodi della stessa segreteria Uiltrasporti. Lo spettro è l’avvio di licenziamenti a raffica, mentre già si contano circa 1.500 persone in cassa integrazione, di cui molti anche per mesi interi con la sola entrata Inps in busta paga.

p.rossetti

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