Cardano, alla prima della sindaca giallo su un consigliere eletto

Cardano al Campo– Cita una nota del dizionario Garzanti per cui «il femminile regolare di sindaco è sindaca e così si può chiamare una donna che abbia la funzione di sindaco». Scelta su basi sociologiche più che linguistiche. E aggiunge di aver distribuito ai dipendenti comunali le linee guida elaborate dal Comune di Firenze con l’Accademia della Crusca «per non discriminare le donne negli atti pubblici. Ritengo che questa sia una forma di rispetto per il genere a cui appartengo: farmi chiamare sindaca anziché sindaco».

E rispondendo al consigliere della Lega Nord Loris Bonato che nel primo consiglio comunale dell’altra sera le aveva detto: «io la chiamerò signor sindaco», citando la Costituzione e i regolamenti in cui di «sindaca non si parla», Laura Prati conferma la sua intenzione di proseguire utilizzando per lei l’appellativo al femminile.

Prime battute di un nuovo consesso civico cardanese che si preannuncia combattivo, pur nella tradizionale conferma di collaborazione da parte delle opposizioni laddove le decisioni «riguardino il bene della comunità», e dove fin dalla votazione per la conferma degli eletti la capogruppo di “cardanoincomune” Michela Marchese ha chiesto chiarimenti circa una presunta ineleggibilità del capogruppo di maggioranza di Cardano Vive, Francesco Rienzi. Atti del Comune di Stigliano, dice la Marchese, lo indicherebbero ancora come «consigliere comunale al momento della presentazione della candidatura» a Cardano al Campo: condizione che appunto sarebbe prevista come di ineleggibilità. Ma l’interessato risponde di essersi dimesso a metà mandato. Risposta di cui la rappresentante di “cardanoincomune” prende atto. Votando favorevole all’insediamento del consiglio. Ma spiegando, a latere dell’assemblea, di aver «espresso un dubbio. Non ho nulla che smentisca quanto affermato dal consigliere: sarà il segretario a dover eventualmente fare verifiche se le ritiene necessarie». Ma sul punto sia “cardanoincomune” sia la Lega Nord attendono le trascrizioni dei verbali della seduta.

A essere eletta presidente del consiglio comunale è Elena Mazzucchelli di Cardano Vive, vicepresidente Vincenzo Colucci di Giovane Cardano. Mentre la sindaca Prati ringrazia tutti coloro con cui ha lavorato negli ultimi dieci anni di amministrazione e ricorda le figure di Paolo Carù e Luigi Gatto, «importanti per la mia formazione politica» e alla cui memoria dedica la vittoria con l’intenzione di proseguire nel solco tracciato da loro: «dare spazio ai giovani e alle donne».

 

p.rossetti

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