Busto Arsizio Si sono insediate a palazzo Gilardoni le nuove commissioni consiliari del Comune di Busto Arsizio. Dopo il taglio da otto a cinque del numero degli organismi consultivi, deciso dal consiglio comunale prima di Natale su proposta dell’esponente leghista Francesco Enrico Speroni, questa sera il presidente dell’assemblea civica Diego Cornacchia ha convocato le nuove commissioni per la prima seduta di insediamento e di elezione dei presidenti e dei vicepresidenti.
Il ritrovato accordo in maggioranza tra Lega e Pdl ha attribuito quattro presidenze al partito azzurro e una sola,
ma quella forse più rilevante (la commissione bilancio-affari generali), al Carroccio. Circostanza, questa, stigmatizzata dal senatore Gian Pietro Rossi (Indipendenti di Centro), che ha saputo all’improvviso della ritrovata armonia in maggioranza: «Potevate almeno avvisarci prima». «Da domani possono essere convocate e mettersi subito al lavoro in vista della prossima seduta consiliare di inizio febbraio» fa sapere il presidente del consiglio Cornacchia.
Questi i nuovi organismi consultivi
1°, Programmazione, Affari Generali, Società Partecipate, Consorzi, Bilancio, Personale, Innovazioni Tecnologiche, Patrimonio: presidente Massimo Rogora (Lega Nord), vicepresidente Enrico Salomi (Pdl).
2°, Territorio, Ambiente, Urbanistica, Edilizia Privata, Aziende Attività Economiche e Commercio, Industria ed Artigianato, Lavoro: presidente Alessandro Chiesa (Pdl), vicepresidente Livio Pinciroli (Lega Nord).
3°, Lavori pubblici, Viabilità, Sicurezza, Legalità, Protezione Civile: presidente Alberto Riva (Pdl), vicepresidente Adriano Unfer (Lega Nord).
4°, Cultura, Educazione, Tempo libero, Sport, Problematiche Giovanili: presidente Enrico Salomi (Pdl), vicepresidente Marco Albertini (Lega Nord).
5°, Servizi Sociali, Famiglia, Sanità locale e Rapporti con Enti Sanitari Sovra Comunali: presidente Mario Cislaghi (Pdl), vicepresidente Isabella Tovaglieri (Lega Nord).
Andrea Aliverti
f.artina
© riproduzione riservata