17 Gen 2013
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VARESE I furbetti son tornati. Nelle isole di sosta di via Autostrada hanno iniziato a rifare capolino alcuni sacchi dell’immondizia sparsi qua e là.Nulla a che vedere con la situazione che si era venuta a creare a fine novembre, quando il benvenuto ai forestieri Varese lo dava con numerosi sacchi di pattume abbandonati, una vecchia valigia rotta e secchi vuoti di vernice. Un biglietto da visita che, più che invogliare a visitare la bella Città Giardino, faceva desistere dal varcare il semaforo posto alla fine di via Autostrada. Ma se al momento la situazione rifiuti in quel comparto è contenuta, potrebbe di nuovo precipitare: come si sa, l’immondizia attira immondizia e la Varese cafona potrebbe tornare a attribuire alla povera aiuola di sosta il
ruolo di centro di raccolta rifiuti. Questo è stata proprio la dinamica che ha portato, alla fine del 2012, l’accumulo dilazionato di pattume di ogni genere. Poi, grazie all’Operazione anti furbetti lanciata dal nostro giornale, la situazione di degrado è stata risolta e, per un pò, il decoro ha regnato indisturbato. Ora, però, i maleducati son tornati. I furbetti dell’immondizia fanno leva sul fatto che quel tratto di bretella, che congiunge Varese all’A8, non è monitorato da videocamere di sorveglianza a circuito chiuso. Chiediamo quindi a voi, cari lettori, di tenere monitorata la situazione in via Autostrada e se pizzicate un furbetto che tenta di liberarsi dei propri rifiuti scattate una foto con il vostro smartphone e mandatecela in redazione. V. Des.
s.bartolini
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