VARESE Lunedì nero per il pronto soccorso dell’ospedale di Circolo e per quello pediatrico dell’ospedale Del Ponte. Insomma, i virus influenzali di stagione stanno mietendo vittime sia tra gli adulti che tra i piccini. Da una parte, ad essere particolarmente colpiti sono gli anziani pluripatologici che, spesso, necessitano di un ricovero a causa di un semplice virus intestinale; dall’altra ci sono i bambini. Infatti, tra sabato mattina e domenica notte sono stati 101 gli accessi al pronto soccorso. Sei i ricoveri.Ma a preoccupare le mamme è stato il verificarsi dei primi casi di salmonella e scarlattina. «La scorsa settimana – spiega Luigi Nespoli, primario di Pediatria – abbiamo avuto alcuni casi di dissenteria emorragica. Inizialmente, temevamo che potesse trattarsi di un ceppo del batterio fecale Esterichia coli (Ehec) con tossina necrotizzante, identificato come 0104:H4, che aveva
colpito la Germania un paio di anni fa. Le analisi effettuate hanno, invece, dimostrato che si trattava di salmonella». I piccoli pazienti che hanno contratto il batterio della salmonella si erano tutti nutriti con uova fresche provenienti da cascine. «È un problema di igiene nella catena alimentare – continua Nespoli – I genitori dovrebbero stare attenti a somministrare uova fresche ai bambini». Dopo la salmonella, in questi ultimissimi giorni è arrivata anche la scarlattina: una malattia esantematica tipica nella prima infanzia i cui sintomi principali sono febbre, arrossamento diffuso e un intenso mal di gola con faringe molto arrossata. La scarlattina è causata dal batterio dello streptococco beta-emolitico di gruppo B. Il batterio penetra attraverso le mucose delle vie respiratorie superiori. Il picco di incidenza si verifica nel tardo autunno, in inverno e in primavera.
s.bartolini
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