20 Mar 2013
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BUSTO ARSIZIO Gli Ufo sono sopra di noi. Ma proprio sopra Busto Arsizio. Tiene banco la notizia dell’avvistamento dell’altro giorno sopra i cieli della città. Sono anni che gli appassionati ufologi documentano e segnalano avvistamenti misteriosi nei cieli della città. Quello di giovedì scorso, riportato sulla community Evidenzaliena, dell’avvistamento di un oggetto volante non identificato che solcava a grande velocità il cielo di Busto Arsizio in pieno giorno, è solo l’ultimo di una serie di episodi simili.
C’è solo da chiedersi se è merito dell’occhio lungo degli ufologi bustesi oppure se gli extraterrestri (o chi per essi) nutrano un particolare interesse per l’ex Manchester d’Italia. L’ultimo avvistamento risaliva allo scorso 7 agosto, alle 22.35, sempre a Busto, non documentato con immagini ma con ben cinque testimoni, che raccontano: «Appariva come una stella molto più luminosa di Venere, sulla parte alta era ben evidente una riga luminosa che partiva dal corpo e si allungava verso l’alto.
La parte rettilinea era ben distinta ed altrettanto luminosa, non cambiava forma o proporzione, era evidente che fosse qualcosa di solido e non una scia. Il tutto era circondato da un alone bianco simile a quello delle comete o dei bolidi che passano molto in alto in atmosfera, nel senso che si allargava ed allungava alle spalle dell’oggetto». Nessun mistero però: gli esperti lo identificarono come il passaggio della Stazione Spaziale Internazionale della Nasa.
La sera del 28 maggio dello scorso anno, alle 20.13, due appassionati bustesi, Alessandro e Cosimo, notano ad occhio nudo quella che «dapprima sembrava essere una macchia scura indefinita, immobile nel cielo» proprio in corrispondenza della loro abitazione. Si trattava, come riportano le cronache dei siti web specializzati (http://olivieromannucci.blogspot.it/2012/06/ufo-avvistato-busto-arsizio-va.html), di «uno strano oggetto di forma discoidale, che ha stazionato nella stessa posizione per circa 2 minuti e mezzo prima di scomparire». L’avvistamento è stato filmato quasi integralmente, anche se diffuso solo sotto forma di fotogrammi o ingrandimenti, dagli appassionati ad «ulteriore riprova che questi oggetti sono sempre più presenti attorno a noi».
Misterioso anche l’avvistamento del 7 maggio scorso attorno alle 9.30 del mattino, da parte di un anonimo automobilista che nota, mentre era alla guida della propria auto in direzione Busto Arsizio, «un insolito oggetto di forma rettangolare fermo nel cielo, caratterizzato da una colorazione bronzea e contornato da piccoli oblò, posti uno sopra l’altro, di forma quadrata». L’evento dura pochi secondi finché lo spettatore non cambia direzione perdendo di vista l’oggetto non identificato.
Andrea Aliverti
b.melazzini
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