Voragine da mezzo metro La Pro Loco rischia grosso

GALLARATE Un buco profondo quasi mezzo metro. È una vera e propria voragine quella che si è aperta in vicolo del Gambero, proprio di fronte all’ingresso della sede della Pro loco cittadino.I componenti del sodalizio guidato da Vittorio Pizzolato hanno provato a coprirlo con uno degli autobloccanti che costituiscono la pavimentazione di quest’area. Si tratta però di una soluzione tampone, al punto che l’associazione chiede al Comune di intervenire.Il problema, spiegano i volontari, sarebbe però ben più ampio del semplice buco, per quanto profondo sia. Pare infatti che in tutta questa zona del centro storico pedonale, nel cuore della Contrada del Brodo, ci siano dei seri problemi di deflusso delle acque.

Ad esempio c’è un tombino, sempre di fronte all’ingresso della sede della Pro loco, pieno d’acqua. E anche di cicche di sigaretta gettate da qualche fumatore maleducato. Si lega forse a questo il problema del buco che si è aperto a pochi passi.Insomma, per sistemare la zona servirebbe un intervento generale, che riesca a garantire il deflusso delle acque. Certamente complesso sia sotto il profilo tecnico che, specie in questo periodo, dal punto di vista economico. Potrebbe insomma volerci qualche tempo.Per il momento, però, in vicolo del Gambero si accontenterebbero di una transenna che permetta di segnalare il buco, così da evitare che chi passa da queste parti inciampi nella voragine.

s.bartolini

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