VARESE Un culo, una sedia vale ancora dentro la Lega? La domanda spinosa è stata posta dai giornalisti al presidente della Provincia di Varese Dario Galli (Lega Nord), durante la conferenza stampa di «congedo» degli assessori provinciali Luca Marsico (Pdl) e Francesca Brianza (Lega) per l’elezione in consiglio regionale.La critica rivolta da alcuni giornalisti è stata quella che Maroni, contrariamente a quanto dichiarato in campagna elettorale, ha mantenuto sia la carica di presidente della Regione che quella di segretario federale. «In realtà Maroni si è subito dimesso
in modo coerente – ha dichiarato Galli – ma le dimissioni sono state respinte. Poi è stato giustamente forzato dal resto del partito a restare. Vista la situazione, era necessario che rimanesse alla guida del partito». Difesa del neogovernatore alla quale si è unita subito anche l’ormai ex assessore Brianza e persino il pidiellino Marsico. «Bisogna distinguere tra i diversi tipi di doppia carica – hanno detto – visto che la segreteria federale è una carica politica e non amministrativa e pertanto è gratuita». M. Tav.
s.bartolini
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