VARESE Una giornata diversa dalle altre, venuta buona per rinsaldare ancora di più un binomio che ha fatto la storia della pallacanestro italiana: Cimberio e Varese, compagni di strada da sette anni e mai così felici di stare insieme. Giovedì 28 febbraio, è stato il “Cimberio Day”: tutta la banda biancorossa, con giocatori, tecnici e dirigenti, che ha fatto visita agli stabilimenti di San Maurizio d’Opaglio. Dove la Cimberio vive e lavora, dove produce le valvole più belle e famose del mondo.
Un coloratissimo gruppo di gente più alta del normale ha invaso gli impianti di produzione, portando un po’ di splendido casino: scherzi, battute e giochi, con i dipendenti dell’azienda novarese che hanno fatto a gara per farsi scattare foto e firmare autografi. Dopo la visita la squadra è stata ospitata a pranzo dal Cavalier Renzo e dal figlio Roberto, con il presidente biancorosso Cecco Vescovi e il numero uno del consorzio Michele Lo Nero che hanno consegnato due maglie autografate da tutti i giocatori di Varese.
Ere assunto
Il più gettonato dalle signore è stato – sorpresa, sorpresa – Andrea De Nicolao, soggetto preferito dalle dipendenti di Cimberio (che per il 60 per 100 utilizza personale di sesso femminile). Mattatore della mattinata – e questa non è stata una sorpresa – capitan Ebi Ere, che si è lasciato andare in un simpatico siparietto con Roberto Cimberio che lo ha invitato a lasciare il basket per andare a lavorare da lui. “Saresti capace di fare il mio lavoro”, ha chiesto Cimberio. “Easy” (facile), ha risposto senza pensarci su troppo Ere. Applausi.
Particolarmente interessato alla visita e al funzionamento dei macchinari è sembrato Frank Vitucci, che ha scattato un sacco di foto con il suo telefonino. “E’ molto importante – ha detto il coach biancorosso – che i giocatori tocchino con mano la realtà: e per realtà intendo tutto ciò che sta attorno alla loro vita di giocatori di basket. Abbiamo visitato una splendida realtà che ha incuriosito tutti, io per primo: un’azienda che è un’eccellenza a livello mondiale, uno sponsor importante e appassionato”.
Passione Cavaliere
Alla fine della visita, lo sponsor ha regalato a tutti i giocatori una felpa personalizzata con il logo Cimberio. E il Cavalier Renzo ha ovviamente dato appuntamento alla fine del campionato: per festeggiare, chissà, qualcosa di bello. “E’ sempre bello – ha concluso il presidente Vescovi – vedere cosa c’è dietro, capire quello che fa il nostro sponsor e come vive le sue giornate. Per i giocatori è stata una giornata diversa dalle altre, nella quale hanno potuto staccare dalla quotidianità stando comunque sempre assieme. Fa poi sempre piacere andare a trovare una persona appassionata come il cavalier Cimberio, che da tanti anni sostiene la nostra società”.
Francesco Caielli
a.confalonieri
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