04 Ago 2011
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GALLARATE Pensavano forse di farla franca e di guadagnarci su dei quattrini. Ma i tre uomini pizzicati ieri mattina dagli uomini della squadra volante del commissariato di Gallarate, anziché soldi, hanno rimediato una denuncia per ricettazione e furto. Al certo di tutto, l’oro rosso, ovvero sia il rame.questi i fatti. Gli agenti, durante un servizio di controllo in via Valdarno, fermano un’auto con a bordo tre persone, tutte italiane, di età compresa tra i 33 e 50 anni, e già note poiché tossicodipendenti, nullafacenti e assidui frequentatori delle zone boschive tra Gorla Minore
e Locate Varesino, luoghi di ritrovo di spacciatori.Nella vettira, nascosto sotto il tappetino posteriore, trovano poi una matassa di rame lunga 12 metri.I tre si giustificano, dicendo di aver trovato l’oro rosso nella zona boschiva dove si erano recati per procurasi la droga e di essersene impossessati con l’intento di venderlo ad alcune ditte di rottamazione della zona, che l’avrebbero acquistato a 4 euro al chilo. A carico dei fermati, peraltro con precedenti di polizia per furto e ricettazione, è scattata quindi la denuncia per ricettazione ed il rame è stato sottoposto a sequestro.
s.bartolini
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